Erogazione diretta da parte dei medici di medicina generale di prestazioni di diagnostica strumentale di primo livello

Dalle idee e impegno del dott. Botta P. , Brocchieri A. e Sferrazza A. 2008

Erogazione diretta da parte dei medici di medicina generale di prestazioni di diagnostica strumentale di primo livello.
Responsabile di progetto Alberto Brugnoli Assistente al coordinamento Nicola Signorelli, IReR Gruppo di ricerca Mauro Caruggi, S.A.V.E. - Studi Analisi Valutazioni Economiche; Houeis Bechara, medico di medicina generale; Elena Vitali, medico di medicina generale; Primino Botta, medico di medicina generale; Olga Bove, medico di medicina generale; Arnaldo Brocchieri, medico di medicina generale; Claudio Bulgarelli, medico di medicina generale; Massimo Cappelli, medico di medicina generale; Maurizio Coronelli, medico di medicina generale; Massimo Donati, medico di medicina generale; Sergio Ferioli, medico di medicina generale; Giampiero Marfurt, medico di medicina generale; Valerio Marsala, medico di medicina generale; Angelo Sferrazza, medico di medicina generale; Cristoforo Cassisa, medico di medicina generale Gruppo di lavoro tecnico Giancarlo Fontana, responsabile regionale della ricerca, D.G. Sanità Committente Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Dati di pubblicazione Rapporto finale, 2008 Abstract Indagine conoscitiva osservazionale prospettica, condotta presso MMG in grado di erogare almeno tre prestazioni di diagnostica strumentale di primo livello tra quelle contemplate in un elenco concordato con la Regione Lombardia.

14 MMG hanno arruolato 708 pazienti, (età media 71 anni, 55% femmine), con malattie croniche/invalidanti (92%), di cui il 72% da ipertensione arteriosa. ù
1046 prestazioni diagnostiche erogate (1,5 prestazioni per paziente).
La più eseguita è risultata l’elettrocardiogramma (23%), ecodoppler dei tronchi sovraortici (22%), ecografia dell’addome completo (13%) e ecocolordopplergrafia cardiaca (11%).
60% delle prestazioni è da ricondurre ad un controllo di routine, il 29% con caratteristiche di primo esame, mentre l’11% di urgenza differita; l’8% dopo la refertazione è stato inviato ad uno specialista.

I costi diretti e indiretti valutati sulle modalità di accesso allo studio del MMG in occasione dell’esecuzione della prestazione, sono in media di 3,54 euro per paziente, vs. una media di 14, 01 euro nel caso di accesso ad eventuale centro sanitario alternativo.

Il 95% dei pazienti ha espresso piena soddisfazione per la presente iniziativa. Questo servizio si è dimostrato di particolare utilità per la gestione delle patologie croniche, specie nella popolazione anziana, permettendo al MMG un reale governo clinico del suo paziente. Tra le prestazioni erogate, la visita eco-guidata, rappresenta un modello semplice ed economico adatto alle cure primarie. L'impatto sulle liste d'attesa delle strutture specialistiche alternative e un approfondimento del Consulto Formativo come modalità per portare prestazioni diagnostiche nello studio del MMG rappresentano i nuovi elementi da cui si richiede un ulteriore approfondimento, all'interno di un quadro di formazione presso i MMG coinvolti.