Prevenzione dei decessi da rottura dell'aneurisma aortico addominale in Lombardia

Responsabile di progetto Armando De Crinito Gruppo di ricerca Armando De Crinito, IReR; Primino Botta, responsabile scientifico, Tutor scuola regionale; Arnaldo Brocchieri, Coordinatore scuola regionale polo S. Carlo – Milano; Massimo Donati, Tutor scuola regionale; Angelo Sferrazza, Tutor scuola regionale; Fabrizio Calliada, Docente di radiologia, Università degli Studi di Pavia; Federico Stefanini, Docente di statistica, Università degli Studi di Firenze. Committente Regione Lombardia Dati di pubblicazione Rapporto di ricerca Abstract Rapporto Finale.

La dilatazione aneurismatica dell’aorta addominale è un alterazione che colpisce prevalentemente i soggetti di sesso maschile in età compresa fra i 60 e gli 80 anni con particolare frequenza nei soggetti fumatori mentre è più rara nei pazienti di sessso femminile.

La mortalità da rottura è estremamente elevata mentre la chirurgia elettiva degli aneurismi dell’aorta addominale è relativamente scevra da complicazioni.

L’ecografia è sicuramente la metodica di indagine più affidabile e meno costosa nella valutazione dell’aorta addominale ed è quindi metodica idonea ad una procedura di screening.
La possibilità di screenare una popolazione anziana così numerosa è verosimile solo nell’ambito della medicina di famiglia e da ciò nasce questa ricerca della Regione Lombardia.
Dieci medici di famiglia dotati di ecografo nel loro ambulatorio hanno sottoposto ad esame ecografico dell’aorta addominale 900 pazienti maschi di 60 anni di età e oltre nel periodo compreso tra luglio 2005 e febbraio 2006.

Le misure considerate secondo gli standard internazionali sono state così classificate:

  1. < 25 mm. normale
  2. tra 25 mm. e 33 mm. follow up (dilatazione)
  3. 3) > 33 mm. valutazione chirurgica (aneurisma)

Fra i 900 pazienti arruolati nello screening si è osservato:

  • il tipo 1) (normale) in 832 pazienti,
  • il tipo 2) (dilatazione/follow upr) in 51 pazienti
  • il tipo 3) (aneurisma) in 17 pazienti.

I 17 pazienti portatori di aneurisma dell’aorta addominale sono stati tutti invitati a sottoporsi a visita specialistica chirurgica vascolare ed alcuni di loro sono già stati sottoposti ad intervento chirurgico in elezione.

In conclusione il presente progetto si pone come esperienza pilota in Italia nella prevenzione della morte da rottura improvvisa dell’aneurisma dell’aorta addominale ed evidenzia la fattibilità dello screening ecografico dei gruppi a rischio da parte di medici di famiglia dotati di apparecchiatura ecografica nel loro ambulatorio.